Chi sono
Mi presento
Dopo aver conseguito un diploma di tecnico di gestione aziendale, ho proseguito la mia ricerca artistica, iniziata proprio nei primi anni delle superiori con i graffiti, attraverso la partecipazione a una serie di brevi corsi di disegno e fumetto.
Corsi che potrei definire di orientamento, perché finalizzati a un’apertura a nuove tecniche, utili per dare una direzione alla mia creatività.
Creatività presente da sempre, ero il classico bambino al quale era affidato il ruolo di “disegnatore della classe”.
Avevo sempre una matita o un pennarello in mano, evidentemente era un’esigenza profonda.
La scelta poi di una scuola superiore che poco aveva a che fare con l’arte è stata una benedizione.
Seppur con maggior tempo, rispetto ai percorsi tradizionali, ho cercato un mio percorso, svincolato da imposizioni accademiche difficilmente digeribili. Questa libertà mi ha permesso, in tempi di maggiore maturità, di scegliere consapevolmente il percorso artistico più in linea con la mia natura.
Percorso nato dai Graffiti
Adoro la calligrafia e le lettere, conservo ancora diversi blackbook delle bozze che voracemente andavo a realizzare, a partire dal 1993.
Passione così forte, quella per il lettering, che non si è mai spenta, anzi, si è trasformata in lavoro.
Bombolette su pareti, ovunque. Ho passato molti anni a guardarmi intorno e studiare le migliori soluzioni artistiche, su ogni parete, in qualunque località.
Questa attenzione mi ha aiutato nel percorso artistico e di crescita personale.
Il disegno, inteso come figurativo, per un certo periodo è stato messo da parte o meglio, relegato a un accompagnamento delle lettere.
Ma la lettera non mi bastava, non era sufficiente, così ho ripreso in mano le forme e il colore, inizialmente trasformandole in altro.
Occhi o rami, ali e zampe, tutti escamotage che potevano garantirmi lettere innovative e mai uguali. Ho capito chiaramente l’origine della forma, grazie a una costante osservazione di ciò che mi circondava.
Ho disegnato radici e foglie, per 10 anni, sempre e soltanto a china.
Ho utilizzato migliaia di fogli con risultati non sempre eccellenti, evidentemente, ma l’istintività di questo tipo di disegno mi ha concesso di ottenere una freschezza nel tratto, mai più persa.
Sogno è disegno
Successivamente ai primi diplomi ho deciso di iscrivermi alla Scuola D’Arte Applicata del Castello Sforzesco di Milano.
Scuola pratica, quindi formativa, che mi ha regalato una visione d’insieme, svincolando la mia attenzione dallo studio di una singola immagine fine a se, a favore di uno sguardo più ampio, verso la realizzazione di un progetto (editoriale).
Se voglio realizzare un certo progetto, cosa devo fare?
Domanda di primaria importanza per chi, per costituzione, è indotto a usare la parte meno razionale del cervello.
Al di la di tutto, curiosità, esperienze di lavoro, richieste inaspettate hanno accelerato il processo di apprendimento rispetto a tutte le tecniche pittoriche.
Ho certamente un mio modo di disegnare e colorare, nello specifico adoro disegnare a china per poi acquerellare, ma di fatto lavoro con tutte le tecniche, fin anche al digitale.
Disegno e colorazione digitale, nata a seguito di una full immersion lavorativa in calligrafia in campo pubblicitario, per poi studiare più approfonditamente alcuni programmi di disegno digitale.
Lavoro in ambiti pubblici e privati, biblioteche, cooperative sociali, scuole, comuni offrendo un’ampia gamma di servizi.
Dai laboratori creativi, artistici e narrativi, alla realizzazione di opere su tela e illustrazioni, passando per le Opere murali (Opere di riqualificazione urbana artistica), fino ai corsi e alla formazione, per tutte le età.
Sogno di approfondire alcuni programmi di impaginazione e rielaborazione delle immagini; mi piace avere un quadro chiaro di tutto il progetto editoriale, a partire dall’idea fino all’impaginazione e stampa.

Contatti
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